* Parcheggio custodito davanti all'entrata*
Clicca qui per comprare i biglietti!
I Vocal Blue Trains sono un gruppo vocale di 34 cantanti e musicisti, fondato e diretto da Alessandro Gerini, cantante e arrangiatore Italo-Polacco. Una realtà poliedrica che sposa l'impronta corale del gospel e della polifonia tradizionale con le moderne sonorità della musica elettronica e dell’ambient house.
In sei anni hanno attirato l’attenzione a livello nazionale e internazionale, grazie a importanti collaborazioni con artisti come Ultimo, Modà, Paul Phoenix (King’s Singers), Gigi Proietti, Neri Marcorè, Sergio Sylvestre ed Equipe84.
Il progetto conta oltre 100 concerti in Italia, Europa e Asia, e vanta prestigiose partecipazioni ad alcuni tra i più importanti festival internazionale come il Lucca International Choir Festival (Italia), Wien International Festival for Choirs and Orchestras (Austria), il Prague Advent Choral Meeting (Repubblica Ceca) ed il Jeju International Choir & Symposium 2018 (Corea del Sud) e Moscow Sounds 2019 (Russia), dove il coro ha ricevuto il prestigioso premio per la “Best Overall Performance”, un unicum per un coro straniero.
Con l’uscita della cover di "Smells Like Teen Spirit" dei Nirvana, il coro si è imposto all’attenzione di pubblico e stampa ottenendo migliaia di visualizzazioni e collezionando altrettanti followers sui principali canali social.
A giugno 2018 è uscito l’attesissimo singolo, un arrangiamento in chiave elettronica di “Lonely Boy” dei Black Keys.
Il 2018 ha portato diverse esibizioni live tra cui eventi privati e festival come il Lucca International Choir Festival e il Concerto di Gala al Pantheon, Roma. Sono nate anche nuove collaborazioni importanti come quella con Paul Phoenix, membro storico di King’s Singers and leader attuale di Purple Vocals. Paul avrà il ruolo di “Artist in Residence” con i Vocal Blue Trains.
Il 2022 prevede un programma fitto, con il lancio del primo album, varie performance ed eventi e nuove collaborazioni importanti.
“
Una formazione di professionisti che ha scoperto la formula del Gospel elettronico.
— La Nazione
“
Sono la concreta dimostrazione che tutto è possibile.
— La Repubblica
“
Un crocevia tra la l’eredità della forma corale tradizionale e le moderne frontiere della musica elettronica che getta le basi per una nuova, attualissima esperienza.
— MusicOff
“
Un coro che non ha eguali in Italia.
— FlorenceIsYou
“
Quando si parla di musica si può essere solo soggettivi; ma qui davanti c’è un’arte vera e propria che fa sia della componente melodica sia del gusto ad personam il suo punto di forza.
— Edera